Come far fiorire il limone in casa? Il trucco che tutti i giardinieri usano

Far fiorire il limone in casa, inteso come pianta, è una sorta di “ultimo livello” per gli appassionati di agrumi e di piante da interno, essendo infatti questa una versione ridotta degli alberi che in particolari condizioni di clima caldo e mediamente umido, producono i tanto apprezzati frutti, di colore giallo durante la fase della maturazione.

In “piccolo” naturalmente bisogna rinunciare ad una produttività potenzialmente molto elevata dell’albero, che può raggiungere svariati metri in altezza, tuttavia anche una pianta “casalinga” può dare grandi soddisfazioni in quanto può fiorire in modo fertile ed interessante. Essendo una pianta produttiva, esistono diversi trucchi e segreti per migliorare la “resa” di questa specie.

La fioritura del limone infatti può essere non direttamente “causata” ma quantomeno “incentivata” sotto vari profili e punti di vista seguendo alcune direttive in fatto di irrigazione ma anche di potatura ed esposizione solare, ma non solo. Far fiorire il limone è quindi possibile in casa, come vedremo di seguito.

Fioritura del limone

Come ogni altra pianta di agrumi, anche il limone è il risultato di una serie di ibridi che costituiscono varie piante. Difficile dare una datazione iniziale del limone ma quasi sicuramente questo ha una provenienza asiatica, quasi certamente dall’odierna Cina. A lungo è stato impiegato come tipo di albero soprattutto ornamentale, poi dopo vari incroci, si è compresa la natura produttiva utile del limone.

Secoli dopo è arrivato anche nel resto del mondo e gradualmente è stato legato a luoghi dal clima mediamente caldo, in particolare in Italia, ad esempio è nel Mezzogiorno che il limone viene regolarmente coltivato anche con una certa facilità. L’adattabilità della pianta permette di ottenere delle sezioni di piccole dimensioni.

Non a caso è spesso utilizzata come pianta “casalinga”, che segue un contesto simile di fabbisogno di luce (che deve essere sempre presente) ma anche di una buona quantità di irrigazione passando infine per una attenzione specifica in merito alla potatura. Il limone infatti può essere stimolato nella fioritura con alcune specifiche azioni.

Cose da fare

Importante, se abbiamo acquistato una pianta da poco, rinvasarla ma non immediatamente in un contenitore che deve essere appena più grande del vaso iniziale o comunque non troppo piccolo da risultare troppo vicino per dimensioni a quelle del “pane di terra” ovvero la sezione di terriccio che circonda le radici della pianta cresciuta.

Anche un vaso troppo grande può portare la stessa a crescere troppo rapidamente nelle dimensioni quindi non favorendo la fioritura effettiva. Inoltre un limone in vaso necessita oltre che di luce con costanza ma evitando di esporla troppo sotto il sole diretto, anche di una buona quantità di acqua per irrigare la pianta.

Quando rinvasiamo dobbiamo ricordare che il limone così come tutta la famiglia degli agrumi soffre parecchio, davvero tanto, i ristagni di acqua che possono essere fatali perchè fanno marcire le radici. Per cui possiamo utilizzare uno strato di cocci, sabbia, o altri elementi che portano l’acqua in eccesso a delfuire naturalmente fuori dal vaso.

Potatura

Anche la pianta di limoni se in vaso quindi “casalinga” può essere incentivata nella produzione con una mirata e non eccessiva operazione di potatura. Infatti ogni pianta simile viene influenzata nella produzione dalla presenza di elementi che possono portare un rallentamento della fioritura, ricordando comnque che per privilegiare quest’ultima è essenziale quanto detto poco sopra.

Concentrarsi in particolare su interventi molto poco invasivi, e ben lontani dal periodo di fioritura o di fruttificazione, quindi non potare e non rimuovere rami e foglie in quantità considerevole in primavera, almeno fino a fine estate. L’ideale sarebbe frlo tra la fine dell’estate e l’inizio dell’autunno, o prima della primavera.

Sfoltire in particolare la parte del fogliame se questa va ad apportare ombra in merito alla pianta stessa: la luce deve avere la possibilità di andare in profondità, poi conviene orientare le nostre attenzioni sul tagliare le parti oramai secche, malandate e semplicemente non utili del limone, ad esempio i rami senza gemme.

Attenzione alle cure

Nel potare, scegliere sempre un angolo perpendicolare e tagliare in diagonale, così che la ferita possa rimarginarsi con naturalezza. Non potare e sezionare rami troppo in profondità se sono presenti gemme, limitarsi a circa il 25 % della lunghezza originale. In metà estate può essere utile aggiungere un po’ di concime a base azotata.

Per il resto il limone anche in vaso ha bisogno di tranquillità, luce e sole in buona continuazione ma senza eccessi continui come abbiamo accennato. Resta una pianta che nell’habitat giusto non va “toccata” più di tanto, tanto più liberata solo dai rami non utili alla fine di ogni periodo produttivo.

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