Trova un serpente in giardino: incredibile, ecco cosa è

Trovare un serpente in giardino è statisticamente per probabilità qualcosa di abbastanza raro ma comunque leggermente più frequente di quello che possiamo solo immaginare, essendoci molti elementi che possono davvero “invitare” questi animali estremamente adattivi nel nostro giardino e quindi possono provocare reazioni “poco lucide” da parte degli esseri umani.

I serpenti infatti configurano una delle più ataviche e naturali forme di fobie quindi di paure non razionalizzabili ma che possono divenire dei veri e propri disturbi. Però è anche importante capire quali sono i rischi nel trovarsi un serpente in giardino e più concretamente quali sono le possibilità “negative” che questi animali possono portare nei confronti della nostra salute.

Quali sono le principali varianti di serpenti che possiamo “incrociare” fisicamente e visivamente nel giardino? Imparare a scoprire la natura di questi animali è fondamentale anche per evitare di fare nuovi incontri presso la nostra abitazione. In tutti i casi questi animali mantengono una forma di timore naturale nei confronti degli umani.

La paura dei serpenti

E’ statisticamente la paura, anzi la fobia che si manifesta anche in modo evidente, persistente e “fisico” per una grandissima platea di persone, fobia che si chiama ofidiofobia che derivante dal greco significa proprio paura dei serpenti. Termine che è spesso difficile da curare ma che identifica delle reazioni molto spesso complesse da contrastare.

Come ogni fobia di questo tipo, legate ad un particolare tipo di presenza animale, l’ofidiofobia è legata al nostro passato ed al nostro retaggio in quanto per natura osserviamo gli animali come quelli striscianti come una potenziale forma di rischio. Anche se può sembrare scontato, praticamente ogni serpente però “vede” e percepisce la specie umana come un rischio per l’incolumità.

In Italia sono conosciute prevalentemente due tipologie di serpenti comunemente presenti, anche se generalmente incontrarli presso il contesto urbano appare abbastanza poco probabile, e queste due varietà sono rappresentate dalla vipera e dalla biscia, a loro volta suddivise in sotto categorie dalle caratteristiche sensibilmente diverse a seconda del territorio di appartenza.

Cosa ci fanno i serpenti in giardino?

Le due tipologie in questione hanno comportamenti abbastanza simili, ovvero sono ovviamente alla costante ricerca di fonti di cibo, ma anche di un habitat correttamente adeguato alle loro caratteristiche: essendo i serpenti rettili a sangue freddo hanno bisogno continuo specialmente in periodi di clima rigido, di un contesto mediamente caldo.

Per questo il giardino può rappresentare un ambiente adeguato, specialmente se possono avere la possibilità di nascondersi o trovare riparo dagli esseri umani o da altri predatori. I serpenti che possiamo trovare in giardino sono tendenzialmente carnivori e si cibano di piccoli animali ma anche insetti ed altri rettili anche se non sono uguali tra le due tipologie.

Non costituiscono un rischio diretto per gli esseri umani: per questo la prima difesa è la fuga, naturalmente possono mordere come ultima risorsa effettiva nella loro concezione, questo però di media accade di rado, a meno che non siamo noi stessi che con il nostro comportamento possiamo scaturire una situazione di panico.

Sono velenosi?

Dipende: la vipera ha ghiandole velenifere, mentre la biscia no, entrambe le tipologie possono però mordere. La vipera in particolare ha un comportamento decisamente schivo, è riconoscibile dalla testa dalla forma più squadrata, triangolare, ha una pupilla stretta come quella dei felini e mantiene il capo ben vicino al suolo durante gli spostamenti.

Contesto diverso invece per la biscia che fa parte di un gruppo di serpenti più numeroso. Questi hanno una testa arrotondata, dimensioni leggermente minori rispetto alle vipere, le pupille rotonde ed una testa che invece viene mantenuta in alto rispetto al resto del corpo, quindi appare di diversi centimetri sollevato dal suolo.

Il veleno come detto è presente solo nel sistema boccale quindi nell’apparato orale nelle vipere, però è raramente letale. In ogni caso è fondamentale recarsi immediatamente presso il pronto soccorso più vicino anche in caso di morso di biscia che può essere decisamente problematico in quanto portatore di malattie infettive.

Cosa fare?

Eliminare gli ostacoli presenti nel giardino che possono offrire un riparo a questi animali è la prima regola ma anche evitare di lasciare elementi come cibo per animali domestici in giro (se abbiamo cani, ad esempio). Anche l’erba molto alta fornisce loro un ottimo riparo e condizione di calore per il loro sistema corporeo.

Se ci imbattiamo in un serpente, basta dare a questo una possibilità di fuga evitando di fare movimenti bruschi e se l’animale appare interdetto, non è difficile portarlo alla fuga: sono tutti i rettili striscianti molto sensibili alle vibrazioni quindi basta battere con forza i piedi sul suolo così da imprimere una forma di “allarme” che porta il serpente a trovare una fuga.

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